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Giovanni Bagaini e la nascita del quotidiano La Prealpina

Scritto da  Redazione

La Prealpina, quotidiano indipendente d'informazione con sede a Varese, è stato fondato il 2 dicembre 1888 nella città giardino da un giovane di 23 anni, Giovanni Bagaini, figlio di un pizzicagnolo e ragioniere mancato. Dopo aver completato gli studi superiori, aveva iniziato la professione in Milano, presso "IL PUNGOLO", ove fece esperienza giornalistica e maturò l'idea di editare un periodico d'informazione nella natia Varese. L'idea era senz'altro giusta, ma in Bagaini c'era il difetto di non possedere quattrini. Si rivolse ai tipografi Macchi e Brusa che si lasciarono convincere ad editare il settimanale "L'APE VARESINA". Il primo numero uscì il 1 Febbraio 1885, ideato e diretto da Bagaini. Ma il 24 Novembre 1888, dopo una breve esperienza, che gli fu assai utile per indagare la città, l'impresa terminò e le pubblicazioni cessarono.

Simpatie ne aveva riscosse molte, promesse non gli mancavano, gli sarebbe bastato avere a disposizione una buona tipografia, al resto, allo scrivere tutto il giornale, avrebbe pensato lui. Nacque così, il 2 dicembre 1888, con" una battuta di mano a palma a palma e una mezza bottiglia di quello buono...proprio come sul mercato del bestiame" la "Cronaca Prealpina - Gazzetta dei 3 Laghi" con cadenza bisettimanale il giovedì e la domenica - con l'obiettivo di "dar conto di fatti e fatterelli della plaga varesina, ma anche di partecipare attivamente alla promozione delle attività che avrebbero potuto far progredire la comunità locale".

Fu stabilito che la proprietà del giornale sarebbe stata divisa in parti uguali tra Bagaini e il tipografo Felice Brusa, che avrebbe pensato alla stampa e all'amministrazione. La direzione e la compilazione del giornale a Bagaini con lo stipendio di 24 lire la settimana. Utili a metà, se ce ne fossero stati, le perdite al Brusa.

La tenacia di Bagaini e la convinzione del programma che egli si era dato ("dire la verità sempre e a chiunque, usare giustizia a tutti e, per necessaria conseguenza, non essere l'emanazione assoluta di un partito o di una casta") ebbero meritato premio: la "Cronaca Prealpina", divenuta ben presto familiare ai varesini, si trasformò prima in trisettimanale e poi in quotidiano nel Dicembre 1891.

Infatti il 2 Dicembre 1891, tre anni dopo la sua fondazione, il periodico divenne quotidiano, ma fu anche il momento della separazione dall'amico Macchi, che non se la sentì di seguirlo su una strada a suo dire molto rischiosa. Senza tentennamenti Bagaini si assunse per intero la proprietà, sino a domenica 26 Novembre 1911, giorno in cui presso lo studio notarile di Luigi Zanzi, fu costituita la "SOCIETA' ANONIMA CRONACA PREALPINA", con capitale sociale di 40.000 lire, suddivise in 80 azioni da lire 500 cadauna, e circa 40 soci.

Primo giornale in Italia composto interamente con le nuove macchine Typograph, la "Cronaca Prealpina" raggiunse le 2.700 copie di vendita e diventò elemento propulsore della vita economica, sociale e culturale della città tanto che nel 1927, facendo da capofila ad autorità e rappresentanti delle associazioni locali, riuscì ad elevare Varese al rango di capoluogo di provincia. L'anno successivo nel 1928 Giovanni Bagaini, all'apice della propria carriera di giornalista e di uomo civico, fu estromesso sia dalla proprietà che dalla direzione del quotidiano e sostituito da Gino Cornali. Riprese a collaborare con la Prealpina nel 1937, richiamato dal nuovo direttore Niccolò Giani. Morì per un attacco cardiaco il 5 maggio del 1940. A lui è stata dedicata una via nel centro di Varese.

*tratto liberamente dal sito de La Prealpina, per continuare a leggere la storia del giornale: www.prealpina.it/chi-siamo/

Bibliografia:

Maniglio Botti - Massimo Lodi, Giovanni Bagaini, Giornalista a Varese, Lativa, Varese, 1987

 

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