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Con l’aria che tira, possono diventare scomodi i panni di chi è in procinto di partecipare alla volata per l’elezione a sindaco. Sia che vesta la maglia di un partito, sia che si presenti libero da vincoli da tesseramento. Vale nelle nostre contrade: Varese, Gallarate, Busto Arsizio. E vale, si capisce, nelle grandi città: Milano, Roma, Napoli. Intendiamoci: nessuna intenzione di scoraggiare o suggestionare gente che ci mette la faccia, considerando anche il rischio di perderla. La democrazia impone che qualcuno, ogni cinque anni, si getti nella mischia affrontando il giudizio dei cittadini elettori. Un tempo era un’opportunità, verrebbe voglia di dire un onore, oggi c’è soprattutto l’onere, verrebbe voglia di dire la scarsa convenienza, come dimostra la fatica a convincere non professionisti della poltrona, a prestarsi a un gioco nel quale quasi sicuramente non detteranno le regole. Ma vedere che alle spalle di questi giocatori si muove la solita…
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Gianni Spartà
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Lusso, ti saluto Canton Ticino. Comincia il reshoring?
Scritto da Claudio Bollentini - Caterina Zanzi
Addio Fashion Valley nel mendrisiotto in Canton Ticino? Ne abbiamo parlato varie volte nelle ultime settimane ne La Bissa, ora anche PambiancoNews tratta l’argomento. Pambianco non è una voce qualsiasi, ma è tra gli operatori più ascoltati e seguiti nel settore moda, lusso, design in Italia e non solo. Vi rimandiamo all’editoriale pubblicato sotto a firma Caterina Zanzi. Mi preme prima ricordare un’altra coincidenza non casuale che pesa nelle decisioni degli imprenditori, ovvero l’interesse dimostrato dalla comunità finanziaria internazionale per la Lombardia, come focus per gli investitori più quotati. Lo abbiamo riportato in un recente nostro articolo che commentava un noto editoriale del Financial Times. Per svariati motivi, non tanto l’Italia, ma la Lombardia e Milano stanno diventando appetibili. Un’occasione imperdibile, forse l’unica per lasciarci alle spalle la lunghissima crisi dell’ultimo decennio, per voltare pagina, per innescare un volano virtuoso che consenta alla nostra regione di tornare di nuovo ad…
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Economia e Industria
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E’ ufficiale, il prossimo 14 aprile 2016 l’Arese Shopping Center aprirà i battenti ed in quello che sarà il mall più grande d’Italia e tra i più grandi d’Europa si attenderenno dai 15 ai 18 milioni di visitatori annui stimati. Realizzato in soli due anni di lavoro, misura 92mila metri quadrati, avrà oltre 6mila posti auto, conterà 230 negozi oltre ad un ipermercato La Grande I, 25 tra ristoranti e caffè e un polo sportivo. Il successo dell’operazione è senz’altro legato all’area in cui si trova il mega centro commerciale, ovvero in una delle aree più strategiche d’Europa, ad Arese nel sedime di quella che fu l’Alfa Romeo. A 20 minuti da Milano, sulla direttrice dei laghi e dell’aeroporto della Malpensa, nel quadrante nord orientale della capitale lombarda, già noto per Fiera Milano e il recente Expo. Pensato non solo per l'area milanese e lombarda, ma proprio perchè facilmente raggiungibile…
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Buon Vivere
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Nella dialettica politica degli ultimi anni il termine più usato, o forse abusato, è stato sembra ombra di dubbio “rottamazione”. Utilizzato da Matteo Renzi come bandiera e simbolo nella arrembante conquista della segreteria del pd, con sfumature e sinonimi il termine è entrato nel lessico di chiunque, leader o partiti che siano, a destra e a sinistra. Rottamare o rottamazione, verbo e sostantivo utilizzati come maglio per abbattere vecchie leadership, come leva per scardinare vecchi ordini precostituiti o semplicemente tirati in ballo come una minaccia, una forma di dissuasione. Come spesso accade in politica, non sempre quello che si dice o che si vede rispecchia la realtà dei fatti e l’intento di chi predica nuovi ordini o schemi non sempre è collegato agli obiettivi e alle finalità che gli elettori immaginano. La politica è vista dai più come immobile, si nota infatti il ripetersi ossessivo di riti, di consuetudini e…
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Editoriale
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«Oltre i margini» è il titolo di una bella iniziativa per accorciare le distanze tra i vari cerchi che compongono Milano. Se ogni definizione di confine è un limite, quel che ha lanciato ieri la Fondazione Bracco a Baranzate è un passo avanti verso la città estesa al suo hinterland, una sfida che prevede progetti antidegrado e di inclusione sociale in un territorio dove un abitante su tre è straniero. Mentre la campagna elettorale insegue il rituale tam tam sulla sicurezza delle periferie (giustificato, ma non l’unico) prende forma un impegno concreto che, dalla Fondazione Cariplo ai privati, cerca di tamponare le assenze del sistema nei confronti delle aree fragili, potenzialmente a rischio. Il rinnovato allarme di questi giorni, dalle occupazioni abusive alle difficoltà di Aler (con il caso della residenza per studenti nel quartiere Stadera vuota da tre anni) pone con forza alla futura amministrazione la necessità di chiudere…
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Milano Città
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Dopo il successo dell’ultima edizione, svoltasi lo scorso autunno, ritorna la rassegna musicale Jazz al Pavilion, una serie di performances uniche all’insegna della contaminazione e della sperimentazione. Per iniziare, sette concerti con i più grandi interpreti della musica jazz italiana e internazionale presso UniCredit Pavilion a Milano, piazza Gae Aulenti: “Parientes” - 15 marzo ore 21.00 Dopo 6 anni dall’ultima fortunata uscita discografica “Futbol”, il trio Servillo-Girotto-Mangalvite presenta il nuovo album, narrando l’attualissimo tema di valori e culture dei popoli migranti.Un viaggio raccontato attraverso malinconiche e ironiche milonghe, cumbe e tanghi. Storie e personaggi, emozioni, scampoli di vita quotidiana, ricordi e sentimenti: relazioni familiari di immigrati italiani in Argentina sono interpretate attraverso la canzone teatrale napoletana, diretto accesso alla tradizione popolare sudamericana rivista in chiave jazz. Peppe Servillo: voce; Javier Girotto: saxes soprano, baritono, clarinetto basso e flauti andini; Natalio Mangalavite: pianoforte, tastiere e voce. “Concato, Bosso & Mazzariello” - 22 e…
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Milano Città
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I colori di Varese, il rosso e il bianco, e il Bernascone in sfondo azzurro e blu. La lista Paolo Orrigoni Sindaco ha presentato questa mattina il simbolo, i primi nomi e le prime idee del programma, al ristorante Luce di piazza Litta. Due i temi lanciati: Varese città della famiglia e città dello sport, come ha spiegato il candidato sindaco del centrodestra, introdotto dallo chef Matteo Pisciotta. Più opportunità a Varese si coniuga così in grandi temi sostenuti da persone capaci e competenti come i due capolista individuati: Luigi Costa, 45 anni, titolare dello studio Costa, società di servizi, e appassionato di calcio (ha rilevato il Morazzone), mentre la prima donna è Noemi Cantele,34 anni, ex ciclista professionista, argento e bronzo ai Mondiali di Mendrisio, campionessa italiana per tre volte, 13 volte maglia azzurra ai Mondiali e tre partecipazioni olimpiche. “Tra la gente ho riscontrato tanto entusiasmo – ha spiegato…
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Interviste/Blog
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Il Sacro Monte di Varese, anno dopo anno, è sempre di più il cenacolo culturale della città di Varese. Fioriscono iniziative di svariato taglio, ma di qualità sempre eccellente. Incontri, conferenze, mostre, visite ai musei, concerti, teatro, ecc. Veramente tanto si organizza intorno al Santuario nel corso dell’anno, eventi in grado di stimolare sicuramente la curiosità e l’interesse di un pubblico sempre più vasto, anche al di fuori dell’ambito dei pellegrini che sono come noto la tradizionale ossatura dei frequentatori della montagna varesina. Tra le tante iniziative promosse, spiccano le “Conversazione al Sacro Monte” organizzate dalla Associazione Amici del Sacro Monte presso la sede associativa in via del Ceppo 5 nei pressi del piazzale Pogliaghi (quello degli autobus). Questo il programma completo, che inizia sabato 19 marzo: Conversazioni al Sacro Monte — V Edizione Sabato 19 marzo—ore 15:30 Chiara Palumbo—Storica dell’Arte e Guida Turistica “E quindi uscimmo a riveder le…
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Arte e Cultura
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Street food per cani? E’ arrivato anche quello. Dove? A Milano ovviamente. Tra tendenza e necessità, nella capitale della Lombardia anche gli amici a quattro zampe hanno ora il loro Ape Car presso il quale fare una sosta gastronomica sfiziosa. Il successo dello street food a livello globale è tale che non poteva mancare una offerta anche per i cani. Si chiama Dog Sweet Dog e lo trovate per Milano, ma non solo. Ovviamente offre solo cibo di qualità e ben preparato, nel senso anche della comodità. Tra le varie preparazioni, il cagnolino può scegliere tra pasticcini preparati con farina bio, tortini di farina di grano, cocco disidratato, uova, vaniglia, farina di cocco e lievito madre e ancora mais soffiato al parmigiano, cupcake a base di ingredienti naturali (farina di riso, pasta di carruba e carote, senza zucchero né cioccolato). Dog Sweet Dog è un negozio itinerante, partito nei parchi di Milano ma già…
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Animali
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Lunedì 29 febbraio si è conclusa “Milano Moda Donna”, la settimana dedicata alla moda italiana: dal mercoledì precedente i più importanti stilisti hanno presentato in diverse zone della città le loro collezioni per l’autunno-inverno 2016-17. Ci sono state sfilate di grandi e storiche aziende, come presentazioni di marchi più piccoli di abbigliamento e accessori. Come ogni anno, per assistere alle sfilate sono arrivati a Milano giornalisti, buyers e blogger da tutto il mondo, e sono stati organizzati moltissimi eventi legati al mondo della moda e dintorni. Non è solo gossip o mondanità varia, come forse pensa chi considera la moda e l'abbigliamento come un fastidio o una cosa superflua e frivola. E' al contrario un settore storico, importante e trainante dell'economia che coniuga l'arte, il bello agli utili del fatturato. Le prime 15 aziende del “fashion italiano” fanno meglio dei big dell’industria manifatturiera per fatturato, liquidità, redditività e crescita. E'…
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Paola Montonati
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Le città non sono musei, c’è poco da fare. E meno male, viene da aggiungere. Sono organismi complessi, mutevoli, palinsesti su cui gli abitanti scrivono e cancellano segni di continuo. Anche per questo l’architettura è un’arte ibrida, sporcata con la vita quotidiana. È vero, molti architetti hanno segnato il volto di una città, e una persona, per fare un esempio, se volesse conoscere Palladio dovrebbe, soprattutto, girare per Vicenza. Ma le sue opere non sono di certo disposte una dietro l’altra, seguendo un ordine cronologico, così come appunto in un museo. Penso a tutto questo mentre faccio la mia ennesima capatina a Como. Da Milano è poca roba col treno. In fondo è un viaggio che molte persone per lavoro fanno tutti i santi giorni della settimana. Ma per me venire a Como è sempre una specie di regalo, di piccola vacanza a portata di mano. Ci venivo da bambino…
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Arte e creatività
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Nuova vita per lo storico Velodromo Vigorelli di Milano in stato di abbandono da molti anni. Fra tre mesi, si torna a pedalare sulla pista di legno completamente restaurata. Per celebrare il ritorno delle due ruote al Maspes, dopo 15 anni, è in programma una gara di ciclismo il 12 giugno: inoltre e sorgerà un bosco di 300 abeti rossi in Val di Fiemme con il nome del velodromo milanese. Il progetto di recupero della storica struttura sportiva è stato presentato giovedì in commissione Sport a Palazzo Marino: lavori per 7 milioni di euro complessivamente, realizzati da Citylife a scomputo degli oneri di urbanizzazione. Partiti all’inizio di febbraio, alla presenza dell’assessore allo Sport Chiara Bisconti è stata confermata ai consiglieri la data per la conclusione: entro il 30 maggio i 3600 metri quadri di pista storica saranno restaurati e utilizzabili, con la sostituzione dei listelli ammalorati del pregiato abete rosso…
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Milano Città
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Di Arcisate-Stabio si è discusso per anni, si sono versati fiumi d’inchiostro sui giornali, per non parlare degli innumerevoli convegni e dibattiti che hanno scandito le complicate fasi della costruzione di quel breve tratto ferroviario che collega Varesotto e Ticino, ma ci si è dimenticati del peduncolo ferroviario che collegava e che dovrà collegare Arcisate con Porto Ceresio. Ora si ha la certezza che entro l’anno verrà appaltata la ricostruzione di quei pochi chilometri di strada ferrata che porta il treno in riva al Ceresio. Ma è meglio tenere alta la guardia e a tal fine ci pensa Legambiente Valceresio a far sentire la voce di chi rivuole il treno in valle e soprattutto richiede una mobilità decente oggi visibilmente carente tra Bisuschio e Porto. Nel quadro delle varie iniziative legate alla giornata delle ‘Ferrovie Dimenticate’ Domenica 13 marzo, a Porto Ceresio, Legambiente Valceresio Onlus organizza un incontro pubblico per denunciare lo scandaloso…
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Infrastrutture
Le Cinque Giornate di Milano, i fatti
Scritto da Redazione
In ricordo delle Cinque Giornate di Milano (18/22 marzo 1848), pubblichiamo la cronistoria dei fatti così come l’hanno riscostruita gli studenti del Liceo Berchet di Milano in questa ricerca. Da leggere tutto di un fiato…. Le premesse I fatti rivoluzionari delle cinque giornate furono preceduti da alcuni momenti di tensione con le autorità austriache che è bene ricordare. Il 10 dicembre del 1846 era morto il conte Federico Confalonieri, nobile patriota milanese che era stato imprigionato nel carcere dello Spielberg. Il conte Arese aveva raccolto tra i cittadini i fondi per il funerale che si sarebbe svolto nella chiesa di San Fedele; il 30 dello stesso mese, mentre Achille Mauri aveva curato l’epigrafe da porre sulla porta della chiesa, epigrafe che fu ridotta da un funzionario imperiale al solo: "A Federico Confalonieri", senza nemmeno il titolo di conte. Il giorno del funerale la straordinaria affluenza, singolare per quei tempi, destò…
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Identità
Due notizie positive dal fronte internazionale hanno rischiarato il già bellissimo cielo manzoniano di Lombardia. La prima giunge dal think thank del Financial Times, specializzato sul tema degli investimenti cross-border, che ha indicato la Lombardia tra le prime tre regioni europee per la strategia nell’attrazione degli investimenti. In un paese asfittico come l’Italia, che non cresce, bloccato da una pletorica burocrazia medievale, affossato da una pressione fiscale al limite della vessazione, incapace di inventarsi una politica industriale degna di questo nome, devastato dalle faide politiche, ecco spuntare controcorrente la virtuosa Lombardia che produce e che genera benessere. Una notizia che non rappresenta semplicemente un barlume di speranza per un futuro indecifrabile, ma è la certezza di un grande lavoro fatto in una regione che ha grandi potenzialità tali da trasformarla ora in obiettivo prioritario per gli investitori internazionali. La regione lombarda si è classificata prima tra i quattro Motori d’Europa…
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Editoriale
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Le sorti del manifatturiero varesino e della bilancia commerciale sono sempre più legate all’andamento dell’export che è ottimo e in crescita. I conti 2015 del commercio estero varesino si chiudono con un incremento dell'export del 5,5%, rispetto ai livelli del 2014. In valori assoluti le vendite oltre confine dell'industria del Varesotto sono ammontate a 10,4 miliardi di euro, record storico. A dirlo sono i dati Istat usciti ieri ed elaborati dall'Ufficio Studi dell'Unione degli Industriali della Provincia di Varese. Dai numeri emerge, in particolare, la crescita dell'export varesino in America Settentrionale: +10,4%. Raddoppiati i flussi nei confronti dell'Oceania (+100%). Bene anche le performance nei confronti dell'Unione Europea (+4,9%), dell'Asia Centrale (+49,2%) e del Medio Oriente (+12,5%). In sofferenza, invece, l'Asia Orientale (-0,7%). A livello di singoli comparti vanno bene le esportazioni made in Varese delle macchine (+12%), del metalmeccanico generale (+7,1%), dei prodotti alimentari e delle bevande (+6,6%), dei mezzi…
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Economia e Industria
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Chissà quante volte siamo andati alla Pinacoteca Züst di Rancate, un paesino a pochi chilometri da Mendrisio, per visitare le mostre che si sono susseguite negli anni nel museo, tralasciando o forse dimenticando la figura del collezionista ed amante del bello che ne permise l'esistenza, ovvero Giovanni Züst. Oggi si parla di lui e di una mostra dedicata alle sue raccolte. La mostra riunisce infatti per la prima volta le collezioni d'arte che Giovanni Züst (Basilea, 1887 - Rancate, 1976), figura complessa di imprenditore filantropo, donò a enti pubblici svizzeri: il Cantone Ticino (1966), che avrebbe quindi aperto la Pinacoteca cantonale Giovanni Züst di Rancate, il Cantone di Basilea-Città (1959), che ricevette così l'impulso per la creazione dell'Antikenmuseum di Basilea, la città di San Gallo (1967). Il percorso espositivo si snoda tra rare e preziose antichità etrusche, greche e romane, strepitosi argenti dei secoli XVI-XVIII e dipinti di Serodine, Petrini…
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Arte e Cultura
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Da osservatore e commentatore più o meno attento delle vicende della politica locale non posso sottrarmi alla constatazione della netta superiorità della sinistra nei confronti degli altri contendenti per quanto riguarda il numero e la continuità delle notizie fornite ai media. Mesi di dibattiti, migliaia di dichiarazioni, comunicati, interviste, fiumi di inchiostro sui giornali per certificare però poco o nulla in questa prima parte della campagna elettorale. La dimensione d’insieme mi ricorda l’immagine di una grande centrifuga che agita e mescola tutto, ma alla fine il risultato che ne viene fuori è inesorabilmente identico al passato. D’accordo, a Milano non c’è più Pisapia, ora c’è Sala, ma le novità finiscono tutte lì. Per non parlare di Varese dove lo scenario è ancora più immobile e stantio. La sintesi di questo avvicendarsi gattopardesco di nomi e notizie sono state le primarie. Ormai nessuno, tranne chi le ha vinte e il ristretto…
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Editoriale
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O-Sense
