Un aspetto poco conosciuto dell’opera di Garcia Lorca, una collezione di disegni del poeta, viene esposto a partire da sabato 2 per tre fine settimana del mese di Maggio alla Villa Bassetti presso Santa Caterina del Sasso a Leggiuno. Garcia Lorca era un artista a tutto tondo, che trovava ispirazione nella vita e nelle relazioni in tutte le loro sfaccettature, e attraverso la sua creatività le restituiva in molteplici forme espressive al suo pubblico. Nel corso della inaugurazione, il 2 maggio alle ore 17.00, sarà presente il curatore Paolo D’Anna, che nell’occasione presenterà l’originale raccolta, contenente una ventina di grafiche a colori e in bianco e nero. D’Anna sarà accompagnato da Giovanni Seveso per un reading di poesia da titolo “Recuerdos” e al pianoforte dal giovane musicista Marco Panzeri.

L’esposizione si tiene alla Villa Superiore nel complesso della proprietà Bassetti, circondata da 120mila metri quadri di bosco a strapiombo sul lago, dove è possibile effettuare incantevoli passeggiate, tra le azalee fiorite, lungo i sentieri tracciati. “Oltre che per la curiosità letteraria, una visita all’esposizione è anche una preziosa opportunità per chi volesse conoscere più da vicino il contesto del Monastero di Santa Caterina e dei suoi rustici: la Villa Bassetti viene raramente concessa per eventi, per questo ringrazio la Provincia e l’Amministrazione Comunale. Nei giorni successivi all’inaugurazione programmeremo visite anche da parte delle scuole”, dice Patrizia Rossetti, vicepresidente della Proloco Leggiuno.

In effetti la proprietà appartiene alla Provincia di Varese, che l’acquistò anni fa per 2,7 milioni di euro con l’intenzione di ristrutturarla e avviare un polo turistico di eccellenza al servizio dell’Eremo di Santa Caterina: tuttavia i lavori non sono mai stati realizzati, e ora appare davvero molto incerto il destino della proprietà, composto da due edifici per un totale di oltre 1000 mq, la Villa superiore e la Villa Maga a bordo strada.

Patrizia Rossetti, scrittrice leggiunese autrice del celebre “In cucina con i Promessi Sposi” , ha avviato la collaborazione con Paolo D’Anna dopo averlo incontrato nel corso di alcune presentazioni del libro nel bergamasco: due anni fa il regista di Calolziocorte, di origini meridionali e cultore di letteratura e musica, ha presentato a Leggiuno lo spettacolo “Il baule dell’attore” incentrato sulla cinematografia di De Filippo e Totò accompagnato da canzoni tradizionali napoletane.